É il 13 Settembre 2014 e Juventuse Udinesesi sfidano nella Seconda Giornata del Campionato di Serie A 2014-15 allo 'Juventus Stadium' di Torino.
La Juve é guidata dalla panchina da Massimiliano Allegri (che é subentrato al dimissionario Antonio Conte a Luglio) mentre l'Udinese é allenata da Andrea Stramaccioni. I Bianconeripiemontesi dopo aver conquistato i precedenti tre campionati sotto la guida di Conte si apprestano a farlo anche con Allegri. L'Udinese dal canto suo lotta con il coltello fra i denti per evitare la retrocessione. Ci riuscirá quasi sul filo di lana.
Buona Visione!
Stagione 2014-2015 - Campionato di Serie A - 2 andata
UDINESE : Karnezis, Heurtaux, Danilo, Bubnjic, Widmer, Kone (Thereau 81), Guilherme (Pinzi 73), Allan, Pasquale, Muriel (Fernandes 46), Di Natale
Allenatore: Andrea Stramaccioni
ARBITRO: Damato
Vittoria dei torinesi che regolano allo Stadium i friulani e agguantano al comando della classifica i giallorossi a quota 6. Una rete per tempo con l'Apache e il centrocampista. Gli uomini di Allegri confermano le impressioni della prima giornata: bel gioco e fame di successi. Esordio per Evra e Morata.
TORINO – La Juventus risponde alla Roma e batte 2-0 l’Udinese allo Stadium, raggiungendo i capitolini in testa alla classifica con 6 punti. Ennesima prova convincente dei torinesi dopo l’ottimo esordio contro il Chievo Verona di due settimane fa. La squadra sembra quella dell’anno scorso: domina le partite e vince. L’Udinese ha fatto davvero poco, costretta sempre sulla difensiva e mai pericolosa in attacco.
SUBITO L’APACHE – Allegri, privo degli infortunati Vidal e Pirlo e dello squalificato Chiellini, si riaffida al 3-5-2 con alcune novità: Evra prende il posto di Asamoah sull’esterno sinistro e in attacco si rivede dal 1′ Llorente al fianco del recuperato Tevez. Difesa confermata con Caceres, Bonucci e Ogbonna davanti a Buffon. In regia Marchisio; completano il centrocampo l’ex di turno, Pereyra, e Pogba. Modulo speculare per Stramaccioni che, senza l’infortunato Domizzi, schiera Heurtaux, Danilo e Bubnjic davanti a Karnezis; in attacco Di Natale e Muriel; in mezzo al campo Allan, Guilherme e Kone, esterni sono Widmer e Pasquale. La Juve ricomincia da Verona, nel senso che domina la partita come era successo contro il Chievo alla prima giornata. Llorente come al solito difende ogni pallone, Pereyra fa il Vidal e l’intesa tra Evra e i compagni cresce col passare dei minuti.