giovedì 15 maggio 2025

15 Maggio 1997: Juventus - Piacenza

É il 15 Maggio 1997 Juventus e Piacenza si sfidano nella quattordicesima giornata del girone di ritorno del Campionato di Calcio di Serie A 1996-97 allo Stadio 'Delle Alpi' di Torino.

La Juventus é Campione d'Europa in carica mentre il Piacenza lotta sempre per non scendere fra i cadetti. A fine campionato i bianconeri saranno incoronati ancora Campioni d'Italia (sará la ventiquattresima volta) mentre gli emiliani terminano la propria stagione in quintultima posizione, ad un pelo dal baratro.

Buona Visione! 



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Stagione 1996-1997 - Campionato di Serie A - 14 ritorno
Torino - Stadio Delle Alpi
giovedì 15 maggio 1997 ore 20:30 
JUVENTUS-PIACENZA 4-1
MARCATORI: Zidane 51, Vieri C. 54, Luiso 56, Jugovic 76, Vieri C. 88

JUVENTUS: (c) Peruzzi, Porrini (Conte A. 80), Tacchinardi, Iuliano, Dimas, Di Livio, Deschamps, Jugovic, Del Piero (Zidane 46), Boksic (Amoruso 46), Vieri C. 
A disposizione: Rampulla, Trotta, Cingolani, Lombardo
Allenatore: Marcello Lippi

PIACENZA: Taibi (Marcon 81), Lucci, Di Francesco, Conte M., Delli Carri, Valtolina, Valoti (Polonia 71), Scienza, Moretti (Tentoni 71), Tramezzani, Luiso
A disposizione: Lucarelli A., Cozzi, Pin, Piovani
Allenatore: Bortolo Mutti

ARBITRO: Cesari


LE PAGELLE 
La sufficienza per Pel Piero 
A Vieri un bel 7, Boksic è in serata no 

PERUZZI 7. Una rasoiata di Valtolina gli mette i brividi dopo venti minuti. Ma il resto del primo tempo è noia allo stato puro, perchè il Piacenza morde poco e la difesa juventina vigila. Ma ci mette una pezza al 40', salvando a terra su Tramezzani. 
PORRINI 6,5. Si ripresenta dopo l'infortunio, non è al meglio della forma, ma questo non gli impedisce di essere prezioso puntello anche in attacco. Bello il suo assist per Iuliano che di testa marchia il ventiduesimo legno stagionale. 
(Dal 35' st A. Conte sv). 
TACCHINARDI 6,5. Non sta bene, era in dubbio fino a poche ore dalla partita. Forma con Iuliano la coppia difensiva dell'emergenza e dimostra ancora una volta la propria duttilità. 
IULIANO 6. Si segnala per uno stacco di testa prepotente che centra in pieno la traversa. La partita lo porta spesso a sganciarsi e qualche volta i suoi inserimenti sono troppo disinvolti perchè sguarniscono eccessivamente la difesa. 
DIMAS 6. Come al solito lo vedono poco, ma lui fa anche pochissimo per rendersi utile negli sganciamenti sulla fascia sinistra. Attento nella fase difensiva. 
DI LIVIO 6. Torna dopo la squalifica, si ripropone con la consueta dedizione sia in fase di appoggio delle punte, che nei ripiegamenti a puntello della difesa. Senza squilli. 
DESCHAMPS 7. Intenso, come direbbe Sacchi. Intenso e indispensabile come frangi flutti, il tutto condito da qualche buona intuizioni offensive. Per uno che non ha un piede delicatissimo, il pallonetto che colpisce la traversa è una chicca, l'assist per il gol di Zidane pure. 
JUGOVIC 6,5. Si accentra per lasciare spazio a Del Piero. Qualche buona apertura, molto movimento, preziso come al solito. 
DEL PIERO 6. Non giocava all'inizio da febbraio contro la Fiorentina. Parte con la sordina, come previsto, prende coraggio strada facendo. Un piccolo passo avanti. 
(Dal 1 ' st Zidane 7; subito in evidenza con la splendida serpentina che sblocca la partita). 
BOKSIC 4,5. Soliti strappi, solite puntate in avanti, ma c'è poco o nulla da salvare. Delli Carri lo segue dovunque e, calando si libera al 28', trova un difensore a ostacolarlo al momento della girata di sinistro, anche se la gente non capisce e lo fischia come l'ultimo dei brocchi. 
(Dal 1'st Amoruso brillante e incisivo). 
VIERI 7. Il suo futuro è ancora tutto da decifrare. L'Atletico offre 20 miliardi, la Juve ne chiede 29. Si tratta. Intanto mette legna al fuoco e cerca di dare corpo agli attacchi bianconeri contro il Piacenza. Segna due gol, non poteva davvero fare di più. 

TAIBI 6,5. Due volte lo salva la traversa, per il resto ci pensa lui con qualche provvidenziale intervento. 
(Dal 35' Marcon sv). 
LUCCI 5,5. Libero a protezione della difesa, tuttavia con qualche pasticcio di troppo. 
M. CONTE 5,5. Bulloni roventi con Vieri, che lo sovrasta di una spanna e lo beffa al 6'st con un tocco da giocatore di biliardo. 
DELLI CARRI 6. Prima su Boksic, poi su Amoruso. Si conferma un marcatore appena accettabile. 
TRAMEZZANI 6. Gli tocca di Livio, che lo obbliga ad un movimento da maratoneta. Impegna Peruzzi in uscita. 
DI FRANCESCO 6. Ha talento e lo usa al meglio per bloccare il Talentino bianconero. Uscito Alex, si dedica a Jugovic che lo impegna di più. 
VALOTi 5,5. Presidia il centrocampo senza particolari squilli. 
(Dal 26' st Polonia sv). 
SCIENZA 5,5. Un nome impegnativo per uno che di geniale dimostra di aver poco o nulla. 
MORETTI 5. Il piccoletto si danna l'anima, ma non incide mai. 
(Dal 26' st Tentoni sv). 
LUISO 6,5. Er Toro de Sora colpisce ancora. Alla prima buona occasione fa secco Peruzzi con una staffilata rasoterra. 
VALTOLINA 6. Ha la palla della vita nel primo tempo, la fallisce. 

Fabio Vergnano 





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